JUDO
La prima apparizione del Judo in Europa risale al 1889, in Inghilterra.
Il Judo è una lotta a mani nude elaborata per fini sportivi nel 1882 dal
professor Jigoro Kano. Judo significa Arte del pieghevolezza: “come il
giunco colpito dal forte vento si piega sotto l’incontrastabile forza,
senza spezzarsi”.
Solo dopo la seconda guerra mondiale il Judo raggiunse una notevole
diffusione: nel 1948 a Londra venne costituita la prima Federazione
Europea, nel 1951 fu fondata una Federazione Internazionale. Con le
Olimpiadi di Tokio nel 1964 il Judo diventa sport facoltativo. Nel Judo è
importante lo sfruttamento delle Leggi che governano l’equilibrio e
della particolare vulnerabilità dei punti vitali. Non bisogna opporre la
forza alla forza. E` largamente usato nella difesa personale perché
permette al debole di opporsi al più forte. Se pur per fini agonistici
il Judo è diviso per categorie: leggeri, medio leggeri, medi, medio
massimi, massimi, esso, nel suo aspetto marziale, non tiene troppo conto
delle differenze di peso. Il combattimento sportivo ha una durata da 5 a
10 minuti in un unico tempo. La vittoria viene assegnata per decisione
dell’arbitro o per acquisizione di punti o gettando a terra l’avversario
o immobilizzandolo per trenta secondi.